Nuova incredibile app, aiuta chi soffre di insonnia

Gli esperti di A.I. hanno creato un’applicazione che tratta i disturbi del sonno che colpiscono un ampio gruppo di persone.

Gli esperti hanno spiegato, che la nuova applicazione potrebbe diventare un’alternativa ai farmaci ipnotici da cui sono dipendenti le persone che soffrono di insonnia.

Hanno spiegato che l’innovazione che sono riusciti a progettare, chiamata “Slipio“, si basa su un algoritmo di intelligenza artificiale per fornire agli individui una terapia cognitivo comportamentale su misura per l’insonnia.

Il National Institute for Health and Care Quality (NICE) ha affermato che questa applicazione ridurrebbe l’uso dei fondi del SSN in Gran Bretagna, oltre a ridurre le prescrizioni di farmaci come “zolpidem” e “zopiclone“.

L’app fornisce un programma di auto-aiuto digitale di sei settimane che include un test del sonno, sessioni interattive settimanali e la registrazione di un diario del sonno .

Le sessioni si concentrano sull’identificazione di pensieri, sentimenti e comportamenti che contribuiscono ai sintomi dell’insonnia.

Gli interventi cognitivi mirano a migliorare il modo in cui una persona pensa al sonno e gli interventi comportamentali mirano a promuovere una sana routine del sonno.

Il Nice Institute prevede che fino a 800.000 persone trarranno vantaggio dall’utilizzo dell’app solo in Inghilterra.

Il programma è progettato per essere completato entro sei settimane, ma le persone hanno pieno accesso ad esso per 12 mesi dalla registrazione.

I partecipanti possono anche accedere agli articoli della libreria elettronica e agli strumenti online e unirsi alla comunità degli utenti di Sleepio per ricevere supporto .

Un diario giornaliero del sonno aiuta gli utenti a tenere traccia dei loro progressi e il programma progetta suggerimenti per le persone.

Le prove cliniche presentate al comitato consultivo per le tecnologie mediche da 12 studi randomizzati controllati hanno mostrato che l’applicazione è più efficace nel ridurre l’insonnia rispetto ai farmaci ipnotici.