Sai come si forma la grandine?

Antonio Capobianco

La grandine è un fenomeno meteorologico affascinante e potenzialmente pericoloso che interessa molte parti del mondo. Il processo di formazione della grandine è complesso e richiede una serie di condizioni specifiche.

Sai come si forma la grandine
Foto@Pixabay

La grandine si forma all’interno delle nubi temporalesche, chiamate nubi cumulonembi. Queste nubi possono raggiungere altezze di 10 chilometri o più e sono spesso associate a condizioni meteorologiche estreme come temporali e tornado. Al loro interno, si verificano correnti d’aria forti e turbolente, fondamentali per la formazione della grandine.

Perché una pietra di grandine inizi a formarsi, sono necessarie due cose: acqua sopraffusa e nuclei di condensazione. L’acqua sopraffusa è acqua che è ancora liquida, anche se la temperatura è sotto zero. Questa acqua può esistere nelle nubi temporalesche grazie alla turbolenza e alla bassa pressione. I nuclei di condensazione, invece, sono piccole particelle di polvere o ghiaccio attorno alle quali si forma la grandine.

Quando una goccia d’acqua sopraffusa entra in contatto con un nucleo di condensazione, si congela attorno a esso, formando un piccolo pezzo di ghiaccio. Questo pezzo di ghiaccio può essere sollevato più in alto nella nuvola da forti correnti d’aria ascendenti, dove le temperature sono ancora più fredde. Questo porta a un ulteriore strato di acqua sopraffusa che si congela intorno al pezzo di ghiaccio, facendolo crescere.

Questo processo di “updraft” e congelamento può continuare per un certo periodo di tempo, con la pietra di grandine che cresce sempre di più ogni volta che viene trasportata più in alto nella nuvola e poi cade nuovamente. Questo processo di accumulo a strati può creare pietre di grandine di varie dimensioni, da piccoli pezzi di grandine di pochi millimetri a grandi pietre di grandine di 10 centimetri o più.

Infine, quando la pietra di grandine diventa troppo pesante per essere sostenuta dalle correnti d’aria ascendenti, cade verso il suolo. La velocità con cui cade dipende da vari fattori, tra cui la dimensione e il peso della pietra di grandine, così come le correnti d’aria all’interno della nuvola e tra la nuvola e il suolo.

È importante notare che la grandine è diversa dalla neve o dal ghiaccio pioggia. La neve si forma quando le gocce d’acqua nelle nubi si congelano in cristalli di ghiaccio, che poi cadono a terra. Il ghiaccio pioggia si verifica quando la pioggia cade attraverso uno strato d’aria fredda vicino al suolo, congelandosi prima di colpire il suolo.

La grandine può causare danni significativi alle strutture, ai veicoli e alle colture. Può anche rappresentare un pericolo per gli esseri umani e gli animali che si trovano all’aperto durante un temporale di grandine. Per questo motivo, è importante prestare attenzione alle previsioni meteorologiche e prendere misure di precauzione quando si prevede la possibilità di grandine.

In conclusione, la formazione della grandine è un processo meteorologico affascinante che combina una serie di condizioni specifiche all’interno di nubi temporalesche. Nonostante il suo potenziale di causare danni, la grandine rimane un esempio affascinante della complessità e della potenza dei fenomeni naturali.

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