Microsoft ha ufficialmente rivelato i suoi piani per un menu Start rinnovato su Windows 11, introducendo una serie di modifiche mirate a migliorare l’esperienza utente e la personalizzazione, senza però stravolgere completamente il design familiare. Le novità arrivano direttamente da un post pubblicato sul blog ufficiale di Microsoft Design, in cui l’azienda racconta anche i retroscena delle decisioni prese, inclusi i numerosi prototipi scartati durante il processo di sviluppo.

Un’evoluzione, non una rivoluzione
Il nuovo menu Start, attualmente disponibile per gli iscritti al programma Windows Insider, punta a un equilibrio tra funzionalità e semplicità. Le modifiche principali includono:
- Due righe di icone bloccate nella parte superiore;
- Una sezione “Consigliate” che mostra file, app e contenuti personalizzati;
- Accesso immediato alla lista completa delle app, ora spostata in una posizione più accessibile.
Questa nuova organizzazione nasce da un ampio lavoro di testing: oltre 300 utenti hanno partecipato a studi non guidati, mentre “decine di altri” sono stati coinvolti in sessioni di co-creazione live. Il feedback ricevuto ha aiutato il team a eliminare alcune idee, ritenute poco pratiche o troppo invasive.
Le idee scartate: tra anteprime, contenuti “Per te” e AI
Tra i concept esplorati ma poi abbandonati da Microsoft ci sono:
- Anteprime ingrandite dei file aperti di recente;
- Integrazione estesa del calendario;
- Una sezione “Per te” con suggerimenti dinamici;
- Un ipotetico pulsante “Crea” legato a funzionalità basate su intelligenza artificiale.
Sebbene questi elementi non siano entrati nella versione finale, dimostrano l’ambizione di Microsoft di integrare l’AI in modo intelligente e non invadente nel cuore dell’esperienza Windows. Secondo quanto riportato da Windows Central, l’azienda sta infatti lavorando per rendere il menu Start un punto d’accesso naturale alle funzionalità AI, come Copilot e suggerimenti contestuali.
Menu adattivo anche per dispositivi mobili e ultrawide
Una delle sfide principali affrontate dal team di design è stata la compatibilità cross-device: il menu doveva funzionare sia su un Surface Go da 10,5 pollici, sia su monitor ultrawide da 49 pollici. Per questo motivo, Microsoft ha optato per un layout flessibile, che si adatta al formato dello schermo e al tipo di utilizzo.
Un altro cambiamento significativo riguarda l’integrazione con i dispositivi mobili: ora, quando un telefono è associato al PC, compare un pulsante nell’angolo in alto a destra del menu Start, che dà accesso rapido a messaggi, chiamate recenti, contatti e stato della batteria del dispositivo mobile.
Cosa cambia davvero per l’utente?
La differenza principale rispetto all’attuale versione di Windows 11 è la maggiore visibilità e immediatezza della lista app, che ora non è più nascosta dietro un pulsante secondario. Inoltre, la disposizione dei contenuti consigliati sarà più intelligente, con priorità alle attività recenti e suggerimenti basati sulle app effettivamente usate.
Come sottolinea The Verge, questo aggiornamento mostra come Microsoft stia cercando di raffinare costantemente l’interfaccia utente di Windows, privilegiando la coerenza e la praticità rispetto a cambiamenti radicali.
Fonti autorevoli:

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