Argentera, sindaco in manette per appalti truccati

Argentera, sindaco arrestato per appalti truccatiArrestato il sindaco di Argentera per una questione di appalti truccati.

Si trova agli arresti domiciliari il primo cittadino di Argentera Arnaldo Giavelli, in Provincia di Cuneo.

E’ accusato di aver truccato alcuni appalti nel minuscolo Comune con appena 77 abitanti.

L’accusa nei suoi confronti è di turbativa d’asta. E’ agli arresti domiciliari anche un imprenditore, Giuseppe Massano, amministratore di un’impresa di Montanera.

Gli arresti fanno parte di un’operazione che la Guardia di Finanza locale ha battezzato Valle pulita.

La competente Prefettura ha già provveduto nel frattempo a sospendere Giavelli dalla carica di Sindaco, come vuole la legge. Il primo cittadino è stato accusato in particolare di aver pilotato due appalti.

Il primo appalto, del valore di un milione di euro, riguarda un programma denominato “6000 campanili”. Ovviamente, un milione di euro non riguarda solo il Comune di Argentera.

Il secondo appalto riguarda invece la ristrutturazione della sede comunale. In base all’accusa il Sindaco ammetteva alle gare solo talune imprese da lui favorite, e con queste concordava l’entità del ribasso d’asta da inserire nell’offerta per i lavori.

Evidentemente anche i Comuni di 77 abitanti hanno le loro piccole tangentopoli.