Bitcoin potrebbe diventare più stabile dell’oro
Un team di analisti del gruppo Global Markets Strategy di JP Morgan sta promuovendo l’emergere di Bitcoin come alternativa all’oro tra i millennial, suggerendo un “raddoppio o triplicazione” del prezzo della criptovaluta se le tendenze attuali continuano.
La previsione, che è arrivata in una nota di ricerca pubblicata venerdì, è notevole dato l’ex scetticismo della banca verso Bitcoin, che includeva il CEO Jamie Dimon definendolo una “frode” nel 2017 e dicendo che avrebbe licenziato chiunque lo scambiasse.
La posizione rialzista di JP Morgan è guidata in parte dalla recente decisione di PayPal di offrire Bitcoin ai suoi clienti e dalla recente mossa di Square di aggiungere $ 50 milioni di criptovaluta al suo bilancio. Un altro fattore importante per la sua posizione, tuttavia, è la tendenza demografica in cui le giovani generazioni scelgono Bitcoin rispetto all’oro.
“Le coorti più anziane preferiscono l’oro, mentre le coorti più giovani preferiscono Bitcoin come valuta ‘alternativa‘”, afferma la nota di ricerca.
Gli analisti continuano osservando che, se questa tendenza proseguisse, potrebbe esserci una sfida per l’oro a lungo termine, con importanti implicazioni sui prezzi per Bitcoin.
“Anche un modesto affollamento dell’oro come valuta ‘alternativa’ a lungo termine implicherebbe il raddoppio o il triplo del prezzo del Bitcoin da qui“, afferma la nota.
Bitcoin viene attualmente scambiato a circa 13.000 dollari. Questo è ben al di sotto del suo massimo storico di quasi 20.000 dollari, verificatosi durante la bolla crittografica della fine del 2017, dopo di che Bitcoin è sceso a circa 3.400 l’anno successivo. L’attuale aumento dei prezzi è stato più stabile, tuttavia, con Bitcoin che rimane al di sopra del segno di 10.000 dollari per un periodo di tre mesi senza precedenti.
L’abbraccio dei millennial di Bitcoin è in corso da un po ‘. Alla fine dell’anno scorso, un sondaggio di Charles Schwab ha rilevato che le azioni di GBTC, di Grayscale, una società che detiene Bitcoin in trust, erano più popolari tra la coorte rispetto a nomi famosi come Netflix e Disney.
Come percentuale del capitale di investimento totale, tuttavia, l’oro fa ancora impallidire Bitcoin per un fattore dieci. Come nota JP Morgan, il valore dell’oro e degli ETF Bitcoin sono quasi uguali, ma il metallo giallo vale 2,6 trilioni di dollari in totale (contro 240 miliardi per Bitcoin) perché grandi quantità di esso sono detenute sotto forma di lingotti e monete.
JP Morgan suona una nota di cautela, tuttavia, osservando che, “per il breve termine, Bitcoin sembra piuttosto ipercomprato e, secondo noi, vulnerabile alle prese di profitto“. Ma gli analisti aggiungono anche che le prospettive a lungo termine per Bitcoin potrebbero ulteriormente migliorare a causa della sua utilità come meccanismo di pagamento rispetto all’oro.