Disturbi mentali e alimentazione, c’è correlazione

I disturbi mentali e comportamentali sono molto comuni nelle persone che soffrono di problemi di alimentazione.

Una indagine dell’ENSE (Ente Nazionale Spagnolo della Salute) determina che un adulto su dieci soffre di un problema di salute mentale ed in particolar modo sono le donne che soffrono più frequentemente di queste alterazioni.

Il disturbo borderline di personalità (BPD) è un’adulterazione della salute mentale che colpisce la prospettiva con cui si vive la realtà, perdendo così il contatto con essa.

È una condizione che di solito influenza il modo di pensare e sentire. Il sintomo più pronunciato di questo disturbo è la paura dell’abbandono o dell’instabilità che la persona prova, fuggendo così ogni possibile solitudine.

Il National Institute of Mental Health (NIH) spiega che le persone con BPD spesso sperimentano sbalzi d’umore e mostrano incertezza.

Di conseguenza, questi sono individui che portano le situazioni all’estremo, ovvero: tutto va bene o tutto va malissimo. Allo stesso modo, le loro opinioni su un problema o su una persona possono cambiare rapidamente.

Questi tipi di persone si sforzano molto per evitare di essere abbandonati (sebbene quella sensazione sia solo una parte della loro immaginazione) e, quindi, sono spesso emotivamente dipendenti.

In generale, le relazioni sociali che stabiliscono, sia con la famiglia che con gli amici, sono solitamente instabili, poiché i sentimenti che hanno nei confronti delle persone possono cambiare estremamente in breve tempo.

Disturbi mentali e alimentazione ce correlazione

Disturbi borderline, come si presentano le persone

Hanno un’immagine distorta e instabile di se stessi.

Tendono a comportarsi in modo molto impulsivo e spesso mostrano comportamenti rischiosi. Di solito sono persone autodistruttive.

Il loro umore è intenso e molto mutevole. A volte possono sentirsi emotivamente vuoti. Hanno difficoltà a controllare la rabbia.

Di solito sono persone sospettose, poiché la paura si impadronisce di loro.

Va tenuto presente che non tutte le persone con disturbo borderline manifestano questi sintomi, ma dipende dal grado di disturbo di cui soffrono.

Sebbene gli esperti non siano stati in grado di definire le cause di questa condizione mentale, si ritiene che fattori genetici o ambientali, culturali e sociali possano scatenare questi tipi di malattie.

La Mayo Clinic evidenzia che alcuni studi hanno concluso che i disturbi della personalità possono essere ereditati o talvolta sono addirittura associati ad altre malattie mentali nei membri della famiglia.

Pertanto, potresti avere un rischio maggiore di BPD se un altro membro della famiglia (padre, madre o fratelli) ne soffre. La Clinica sottolinea che anche alcuni episodi traumatici vissuti nell’infanzia possono scatenare questi disturbi.

È molto comune che il disturbo borderline sia associato ad altri disturbi come depressione, uso inappropriato di alcol o droghe, ansia , disturbo bipolare o da stress post-traumatico o disturbi alimentari.

Disturbi mentali e disturbi alimentari associati

Nel caso dei disturbi alimentari, uno studio condotto dall’Università Pablo de Olavide, dall’Istituto di Scienze Comportamentali e dall’Ospedale Infanta Luisa di Siviglia ha stabilito che:

Nel 25% dei pazienti con anoressia ha rilevato un disturbo della personalità, mentre questa cifra sale al 30% nel caso della bulimia nervosa, e al 32% nel caso del disturbo da alimentazione incontrollata.

Tutti e tre sono disturbi alimentari caratterizzati da impulsività, instabilità emotiva o dipendenza, sintomi che condividono con i BPD.

Uno dei grandi problemi nella prevenzione di questi disturbi alimentari è che alcuni dei pazienti che ne soffrono si rivolgono alle cure primarie con depressione, ansia o disturbi comportamentali.

Entrambi i disturbi (DE e BPD) possono essere una conseguenza dell’altro.

fonte@Elconfidencial