Driver NVIDIA maggio 2025: migliora il supporto ma restano bug critici su alcune GPU

Antonio Capobianco

Il 19 maggio 2025, NVIDIA ha rilasciato una nuova versione del suo driver grafico, proseguendo il lavoro di affinamento iniziato con il lancio della serie RTX 50xx, avvenuto a gennaio con le attese RTX 5090 e 5080. Questo aggiornamento porta con sé numerosi miglioramenti, il supporto ufficiale per la nuova RTX 5060 e correzioni critiche di bug, ma non è ancora esente da problemi.

Driver NVIDIA maggio 2025 migliora il supporto ma restano bug critici su alcune GPU

Un passo avanti per stabilità e compatibilità

Con l’introduzione del nuovo driver, Game Ready Driver 555.99 WHQL, NVIDIA ha ampliato il supporto per le più recenti GPU desktop e laptop, con un focus particolare sulla RTX 5060, presentata ufficialmente lo stesso giorno. In parallelo, sono state implementate ottimizzazioni per alcuni titoli di nuova generazione che sfruttano le tecnologie proprietarie come il DLSS 4 (Deep Learning Super Sampling).

Tra i giochi aggiornati:

  • F1 25 e Dune: Awakening ora supportano DLSS 4, offrendo frame rate più alti e migliore qualità dell’immagine.
  • NARAKA: BLADEPOINT ora sfrutta pienamente il Ray Tracing, migliorando l’illuminazione in tempo reale.

Queste migliorie rendono il driver particolarmente rilevante per chi desidera sfruttare appieno le nuove GPU in ambito gaming e rendering.


Bug risolti… ma non tutti

Il changelog ufficiale pubblicato da NVIDIA elenca numerose correzioni che risolvono problemi critici segnalati dagli utenti e dai tester, tra cui:

  • Risolto il bug che faceva uscire il giocatore alla fine delle gare in F1 23 e F1 24
  • Eliminata la schermata nera in Diablo II: Resurrected
  • Corretti i freeze durante il gameplay in SCUM
  • Sistemata la scomparsa dell’interfaccia utente in Lumion 12

Tuttavia, alcuni problemi persistono, in particolare su modelli come la RTX 5070 Ti. Diversi utenti, incluso chi ha testato il driver in redazione, continuano a riscontrare il problema della schermata nera pochi secondi dopo l’avvio di alcuni giochi, sebbene non durante il gameplay attivo. Anche il consumo energetico e la gestione termica su laptop equipaggiati con GPU RTX 50xx restano un tema critico, motivo per cui il nuovo driver introduce il controllo del TGP (Total Graphics Power), ora configurabile in sicurezza.


Un ciclo di sviluppo intenso e… instabile

Come evidenziato anche da test riportati da TechPowerUp e PC Gamer, NVIDIA ha attraversato negli ultimi mesi un periodo turbolento, con numerose versioni di driver seguite da hotfix a stretto giro. La causa? La complessità crescente delle GPU RTX 50xx e la necessità di mantenere compatibilità retroattiva con una vasta gamma di titoli e sistemi operativi.

Anche nel caso dell’ultima release, a pochi giorni dal lancio sono già stati distribuiti due hotfix per risolvere malfunzionamenti che sfuggivano al controllo qualità iniziale. Questo evidenzia una strategia di aggiornamento più reattiva, ma anche la necessità per gli utenti di restare aggiornati e installare sempre le ultime patch.


Vale la pena aggiornare?

Se utilizzi una RTX 5060 o giochi regolarmente a titoli come F1 25 o Dune: Awakening, l’aggiornamento è altamente consigliato. Per utenti con RTX 5070 Ti o modelli più datati, invece, può valere la pena attendere i prossimi hotfix, soprattutto se si sono già riscontrati problemi legati a instabilità o schermate nere.

In ogni caso, prima di installare qualsiasi nuovo driver, è sempre raccomandato creare un punto di ripristino del sistema e consultare il changelog ufficiale sul sito NVIDIA.


Conclusione

Il nuovo driver NVIDIA migliora sensibilmente l’esperienza per gli utenti delle ultime GPU e amplia il supporto per i giochi di nuova generazione. Tuttavia, la strada verso la piena stabilità è ancora in corso, e l’esperienza può variare in base alla configurazione hardware. La buona notizia? Il colosso di Santa Clara sembra impegnato in una manutenzione costante e reattiva, il che fa ben sperare per il futuro delle RTX serie 50.

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