Incrociatore Mosca cola a picco, la conferma dei russi

L’incrociatore “Mosca” è stato colpito dalle forze ucraine fino a quando non è affondato.

L’incrociatore “Mosca” è affondato mentre veniva rimorchiato durante una tempesta, ha informato giovedì sera il ministero della Difesa russo, invece.

In precedenza, l’esercito ucraino aveva riferito che la nave era stata colpita da due missili Neptune. Mosca inizialmente non ha confermato queste informazioni, sostenendo che “c’era stato un incendio”.

Il Pentagono ha affermato che al momento dell’esplosione “Mosca” si trovava a circa 100 km dalla costa, cioè entro la portata dei missili ucraini Neptune.

Allo stesso tempo, gli Stati Uniti non hanno né confermato né smentito che l’attacco ucraino sia stato la causa dei danni all’incrociatore.

Va sottolineato che l’ incrociatore “Mosca” era una delle navi più grandi della flotta russa.

Era lungo 184 metri e largo 20.

Fonte: WP / Twitter / PAP / Foto@Kremlin.ru, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons