Riconoscere l’Infarto: I 5 Sintomi Silenziosi che Salvano la Vita

Icone stilizzate che rappresentano i 5 sintomi atipici di infarto

Nonostante i notevoli progressi nella diagnosi e nel trattamento, con un crollo dei decessi per infarto negli ultimi decenni, più di 800.000 americani continuano ad avere un attacco cardiaco ogni anno. Il classico dolore al petto è ben noto, ma la realtà clinica ci mostra che i sintomi di un infarto possono essere subdoli o atipici. Riconoscere questi segnali meno ovvi può fare la differenza tra la vita e la morte, specialmente in caso di un cosiddetto “infarto silente”. Come sottolineato dal Dott. Eduardo Marbán, Direttore Esecutivo dello Smidt Heart Institute, spesso i sintomi non vengono riconosciuti come di origine cardiaca, ritardando l’intervento. Conoscere i campanelli d’allarme atipici è fondamentale per una reazione tempestiva.

Icone stilizzate che rappresentano i 5 sintomi atipici di infarto

Oltre il Dolore al Petto: I Segnali d’Allarme da non Ignorare

Molti associano l’infarto unicamente a una stretta al torace. Tuttavia, l’esperienza medica evidenzia che il blocco del flusso sanguigno al cuore può manifestarsi in modi inaspettati. Questi cinque segnali non comuni meritano la massima attenzione.

  1. Stanchezza Inusuale e Persistente: Se la spossatezza è una condizione nuova e costante, non attribuibile a cause ovvie (come insonnia o stress), potrebbe essere un campanello d’allarme. Una riduzione del flusso sanguigno al cuore, spesso dovuta a ostruzioni, può innescare una fatica debilitante. Questo sintomo può anche essere correlato a condizioni come l’insufficienza cardiaca, accompagnata talvolta da gonfiore a gambe o piedi e ritenzione idrica. Come ha spiegato la Dott.ssa Angela Brittsan, cardiologa, si manifestano segni secondari di insufficienza cardiaca.
  2. Nausea e Senso di Indigestione: Spesso liquidati come semplici disturbi gastrointestinali, la nausea o la sensazione di indigestione possono preludere un attacco di cuore, in particolare nelle donne. Ci sono stati casi in cui pazienti hanno scambiato i sintomi per una semplice intossicazione alimentare, ignorando il forte battito cardiaco. Le donne, in particolare, tendono a riportare questi sintomi atipici più frequentemente.
  3. Dolore Esteso a Mascella, Collo, Schiena o Braccia: Il dolore causato dal blocco cardiaco non è sempre confinato al petto. Spesso, si irradia ad altre aree: spalle, braccia, schiena, mascella o addome. La Harvard Medical School evidenzia che se questo dolore in zone periferiche si manifesta durante uno sforzo fisico e si attenua con il riposo, potrebbe essere un sintomo di malattia coronarica (angina).
  4. Sudorazione Fredda Improvvisa: Un attacco improvviso di sudore freddo, non correlato a febbre o calore ambientale, può segnalare un infarto imminente. Baylor Scott & White Health spiega che questa reazione è dovuta al sistema nervoso che risponde allo stress del corpo e alla mancanza di sangue che raggiunge i tessuti vitali.
  5. Fiato Corto Inaspettato (Dispnea): Provare affanno dopo uno sforzo minimo è un segnale che il cuore potrebbe non pompare il sangue in modo efficiente. Il Dottor Randall Zusman, cardiologo al Massachusetts General Hospital affiliato ad Harvard, ha fornito un esempio chiaro: “Salire cinque rampe di scale provoca affanno, è normale. Se ti manca il fiato dopo 10 gradini, potrebbe esserci un problema cardiaco.” La dispnea può manifestarsi anche senza dolore al petto.

Un Impegno per la Prevenzione e la Vigilanza

Questi segnali non sono diagnostici da soli, ma la loro comparsa, specialmente se simultanea o persistente, richiede un’azione immediata. La tempestività è cruciale per la sopravvivenza e per limitare i danni al muscolo cardiaco. Secondo il CDC, la consapevolezza dei sintomi atipici ha contribuito al miglioramento dell’assistenza cardiaca. Se tu o qualcuno che conosci manifesta uno di questi sintomi, è imperativo chiamare immediatamente i servizi di emergenza.


FAQ – Domande Frequenti sui Sintomi dell’Infarto

1. L’infarto può avvenire senza alcun dolore al petto?

Sì, è possibile, specialmente nei pazienti diabetici, anziani o nelle donne. Questo fenomeno è noto come “infarto silente”. I sintomi possono essere molto meno specifici, come stanchezza estrema, nausea o dolore al collo e alla mascella. È fondamentale non ignorare questi sintomi atipici che il corpo invia, poiché il danno al cuore è comunque in corso.

2. Qual è la differenza tra indigestione e nausea da infarto?

La nausea o indigestione legate a un infarto spesso si presentano insieme ad altri sintomi cardiovascolari, come sudorazione fredda, mancanza di respiro o un forte battito cardiaco. Se il disturbo gastrointestinale è accompagnato da un dolore che si irradia alla schiena o al braccio, o una sensazione di oppressione, è necessario cercare immediatamente aiuto medico.

3. Le donne hanno sintomi diversi dagli uomini?

Sì, le donne tendono a manifestare più frequentemente sintomi atipici rispetto agli uomini. Tra questi, spiccano la stanchezza insolita, il sonno disturbato, la nausea e il dolore alla schiena o alla mascella. Gli uomini hanno maggiori probabilità di provare il classico dolore al petto. È cruciale che le donne siano consapevoli di queste differenze per non sottovalutare i segnali.

By Antonio Capobianco

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