Le microplastiche non sono solo nei mari: oggi rappresentano una minaccia crescente anche per i suoli agricoli. Un nuovo studio internazionale ha rivelato che i terreni coltivati contengono fino a 23 volte più microplastiche rispetto alle stime precedenti. Un dato allarmante che solleva interrogativi su sicurezza alimentare, salute del suolo e sostenibilità agricola.

Microplastiche nei terreni: uno studio che cambia tutto
Secondo una ricerca condotta dall’Università di Wageningen (Paesi Bassi) pubblicata su Environmental Science & Technology, nei campi agricoli europei sono state rilevate concentrazioni di microplastiche fino a 1,4 milioni di particelle per ettaro, molto superiori alle aspettative.
Il motivo? L’uso intensivo di:
- Microplastiche nel Cervello: Cibo Processato e Rischi per la Salute Mentale (Studi Scientifici)
- Addio microplastiche? Scienziati creano microdetergenti autodisperdenti che puliscono gli oceani
- Microplastiche nelle arterie: uno studio rivela un possibile legame con l’ictus
- Fanghi di depurazione come fertilizzanti
- Pellicole per pacciamatura in plastica
- Acque reflue trattate per l’irrigazione
Il dott. Thilo Hofmann, ricercatore dell’Università di Vienna, ha commentato:
“I terreni agricoli stanno diventando veri e propri serbatoi invisibili di plastica. È un problema sistemico, spesso sottovalutato.”
Impatti su ambiente, colture e salute umana
Le microplastiche, una volta presenti nel suolo, possono:
- Alterare la struttura fisica del terreno, compromettendo la ritenzione idrica e la crescita delle radici
- Veicolare sostanze tossiche e metalli pesanti
- Entrare nella catena alimentare attraverso l’assorbimento da parte delle piante o tramite lombrichi e insetti contaminati
Secondo la FAO (Food and Agriculture Organization), fino al 93% dei fertilizzanti derivati da fanghi di depurazione contiene microplastiche, e l’accumulo nei terreni potrebbe influenzare la qualità delle colture e la salute umana nel lungo periodo.
Uno studio del 2023 dell’Università di Barcellona ha trovato tracce di microplastiche nei sistemi vascolari di ortaggi comuni come lattuga e pomodori.
Conclusione
Il problema delle microplastiche nei suoli agricoli è una crisi ambientale silenziosa, che richiede attenzione da parte di istituzioni, agricoltori e cittadini. Serve maggiore regolamentazione sull’uso dei fanghi e incentivi all’agricoltura sostenibile.
Per approfondire:
