Per la candidata Pd a sindaco di Napoli Valeria Valente, c’è voglia di cambiare.
Dice la Valente, a conclusione del suo ultimo comizio elettorale: “Vinceremo, perché i Napoletani vogliono cambiare. Io ce la metto tutta, ringrazio tutti quelli che sono qui, grazie ad Antonio Bassolino e a tutti voi”.
“Facciamo vedere che questa non è la città di un pupazzo narcisista che si mette al centro dell’attenzione per cinque anni. L’ultimo messaggio ai cittadini, ha proseguito la Valente, è per quelli che si sono sentiti abbandonati in questi anni cui noi proponiamo il governo del fare di Matteo Renzi ed Enzo De Luca e sono felice di averli qui al mio fianco a chiudere questa campagna elettorale”.
E, in effetti, De Luca e Renzi a parte, la candidata sindaco non ha tutti i torti quando parla di De Magistris in termini di “pupazzo narcisista”.
E’ un uomo che per Napoli ha fatto poco o nulla, così come da magistrato d’altro canto, ed è posseduto da un ego ipertrofico e francamente fastidioso che va ben di là dalla politica e delle ragioni di un buon amministratore. C’è di meglio, indubbiamente.