In Nigeria l’organizzazione terroristica criminale di Boko Haram fa strage anche di bambini.
L’eccidio è avvenuto in un piccolo villaggio situato a circa cinque chilometri da Maiduguri. Riferiscono di decine di corpi bruciati e massacrati sabato sera. Alcuni raccontano delle grida dei bambini fra le fiamme.
Il portavoce dell’esercito nigeriano Mustapha Anka riferisce che molte persone sono state uccise, numerose pure quelle ferite. Ma le violenze per gli integralisti islamici di Boko Haram non si fermano qui.
Altri attacchi vi sono stati di recente in Ciad, in due villaggi, nella regione di Hadjer Lamis.
Si tratta di due attentati suicidi che hanno provocato almeno nove morti e 50 feriti. Il primo kamikaze si è fatto saltare in aria a bordo di una motocicletta nel villaggio di Guittè. In un altro villaggio, Mitterinè, due donne si sono fatte saltare in aria.
Le due erano peraltro state individuate da alcuni abitanti delle milizie di autodifesa, che servono proprio a contrastare Boko Haram. Ma evidentemente non c’è stato nulla da fare.
Le donne purtroppo si trovavano presso un campetto di calcio nel quale stavano giocando anche cinque bambini.