Il Papa attacca Donald Trump dicendo che non è un cristiano.
Questa la sostanza della presa di posizione di Bergoglio riguardo all’innalzamento di muri e reticolati nei confronti dell’immigrazione.
La domanda è stata: “Uno dei candidati alla Casa Bianca, Donald Trump, ha detto che lei è un uomo politico e forse una pedina del governo messicano per la politica di immigrazione. Dice di voler costruire 2500 chilometri di muro e di deportare 11 milioni di immigrati. Che cosa pensa di queste accuse? E un cattolico americano può votarlo?”.
La risposta del Papa, nella consueta conferenza stampa in aereo: “Grazie a Dio, ha detto che sono politico. Aristotele ha definito la persona umana come animale politico, significa che almeno sono una persona umana! Pedina? Non so, lo lascio al giudizio vostro, al giudizio della gente”.
“E poi – continua Papa Francesco – una persona che pensa soltanto a fare muri e non ponti, non è cristiana. Questo non è nel Vangelo. Quanto a votare o non votare, non m’immischio”.
“Dico solo: se dice queste cose, quest’uomo non è cristiano. Del resto bisogna vedere se lui ha detto le cose così, su questo do il beneficio del dubbio”.