Piacenza, carabinieri aguzzini avrebbero usato violenza ad una trans

In questi giorni non si parla d’altro che della Caserma di Vicenza, la prima nella storia nostrana ad essere oggetto di sequestro: una storia terribile, in cui diversi esponenti delle forze dell’ordine si sono trasformati da garanti della legge ad aguzzini.

Tante le accuse mosse, che vanno da spaccio di droga fino alla violenza sessuale.

Diverse persone, per anni ricattate e costrette al silenzio, stanno trovando il coraggio di parlare e raccontare la loro odissea.

In queste ore è merso persino che il comandante della Stazione, come riporta l’agenzia Ansa, avrebbe rivolto minacce e compiuto violenze contro una transessuale in diverse occasioni già un anno e mezzo fa, quando il ‘sistema criminale’ messo in piedi nella caserma, secondo le accuse della procura, era ancora sconosciuto.

Piacenza carabinieri aguzzini avrebbero usato violenza ad una trans

La stessa trans, una brasiliana da tempo a Piacenza, tramite il suo avvocato Elena Concarotti ha presentato ai magistrati una richiesta di essere sentita come persona offesa.

La brasiliana ha raccontato di essere stata più volte minacciata di essere rimandata nel suo paese in caso non avesse “obbedito”, quindi costretta a partecipare a festini a base di droga ed alcol. In un’occasione sarebbe persino stata picchiata in caserma.