Rai, multa salata per aver violato i principi di indipendenza e pluralismo

Essendo per definizione la “televisione di Stato”, la Rai è obbligata a garantire indipendenza e pluralismo: in soldoni, nessuna ideologia o corrente deve avere maggior spazio rispetto alle altre, garantendo quindi a tutti, in linea di massima, la stessa visibilità.

Ma la realtà, sovente è ben differente: se ne sono accorti i telespettatori, ma anche l’Agcom, che quindi ha comminato una multa salata.

Nello specifico, il Consiglio dell’Agcom ha accertato, con due diverse delibere, alcune violazioni degli obblighi di contratto di servizio da parte della concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo.

Rai multa salata per aver violato i principi di indipendenza e pluralismo
AgCom sede di Roma (Foto@Wikipedia)

In particolare, in merito a numerosi episodi riguardanti la programmazione diffusa dalle tre reti generaliste, l’Autorità ha accertato il mancato rispetto da parte di Rai dei principi di “indipendenza, imparzialità e pluralismo”.

L’Autorità ha quindi comminato una multa di un milione e mezzo di euro e ha poi diffidato la concessionaria pubblica affinché elimini, nella vigenza del contratto di servizio 2018-2022, le violazioni e gli effetti delle infrazioni accertate, adottando specifiche misure volte a garantire il rispetto degli obblighi e a evitare il ripetersi delle violazioni in futuro, richiamando l’importanza della responsabilità editoriale pubblica della concessionaria.