Show di Salvini: “dopo i Rom abbatteremo i centri sociali”.
Poi forse proseguirà con gli omosessuali, gli Ebrei e così via. Sono cose che qualche tempo fa avevamo già sentito.
Ecco le frasi del leader della Lega, proferite dal palco di Piazza della Repubblica a Battipaglia: “Cinque zecche non mi mettono paura, dopo i campi Rom con la ruspa abbatteremo i centri sociali. Andate a farvi le canne da qualche altra parte. Significa che stiamo dando fastidio a qualcuno”.
“Ma forse – continua -voi non avete i problemi della legge Fornero. Se andremo al potere noi, aboliremo questa legge infame”.
L’ultimo periodo preoccupa davvero: purtroppo la legge Fornero può stare tranquilla, visto che al potere la Lega probabilmente non ci andrà mai. Tuttavia il tono è quello tipico da ventennio.
E Salvini non si ferma solo ai centri sociali e ai Rom.
Prosegue: “Di immigrati ne sono abbastanza. Il numero che possiamo accogliere è zero da adesso in poi. Con il 40% di concittadini disoccupati, il lavoro va dato prima agli Italiani che hanno bisogno”.
E sull’alleanza con Berlusconi, precisa: “Se Berlusconi sceglie di guardare avanti e non di guardare indietro ai Fini, ai traditori di turno, penso che si potrà fare ancora tanta strada insieme. Però dipende la lui”.