Scoperta la dieta per vivere fino a 100 anni

Antonio Capobianco

I ricercatori hanno identificato la dieta che offre le “migliori possibilità” di vivere più a lungo e in modo più sano, che comprende lenticchie, fagioli, alcuni pesci oltre alle noci e un po’ di cioccolato fondente, evitando la carne rossa e lavorata e mangiando pochissima carne bianca.

La dieta per vivere fino a 100 anni creata dai ricercatori

I creatori del sistema, attraverso il portale The Observer, raccomandano anche di digiunare ogni giorno, dicendo che tutto dovrebbe essere consumato entro 12 ore, secondo quanto riportato dal DailyMail.

Gli esperti della University of Southern California hanno esaminato centinaia di studi sulla nutrizione negli ultimi dieci anni nella loro ricerca per scoprire quale dieta “offre le migliori possibilità di vivere più a lungo e in modo più sano“.

Legumi, cereali integrali e verdure sono una parte essenziale del tuo piano alimentare, così come l’abbondanza di noci e olio d’oliva, alcuni pesci sono ammessi e il pollo dovrebbe essere consumato poco.

Dovresti anche evitare completamente la carne rossa o lavorata e ridurre lo zucchero e i cereali raffinati, come pane bianco, pasta e cereali.

Tuttavia, i ricercatori dietro lo studio non hanno specificato esattamente quanti cibi le persone dovrebbero mangiare.

I ricercatori hanno affermato che seguire la dieta può “ritardare l’invecchiamento” e ridurre il rischio di malattie legate all’età, tra cui diabete e cancro.

Questa non è solo una restrizione dietetica mirata alla perdita di peso“, ha affermato l’autore principale Dr. Walter Longo, esperto di gerontologia e biologia, ma mira piuttosto a rallentare l’invecchiamento e aiutare a evitare le malattie e mantenere la salute fino all’età avanzata.

Un ampio corpus di prove suggerisce che questi modelli alimentari promuovono una sana funzione cellulare e prevengono l’obesità, il diabete e il cancro.

Il dottor Longo e la professoressa Rosalyn Anderson, esperta di invecchiamento dell’Università del Wisconsin, hanno pubblicato le loro scoperte sulla rivista Cell.

Gli studi hanno riguardato diete popolari come la restrizione calorica e la dieta cheto ricca di grassi e povera di carboidrati, e hanno anche esaminato la dieta mediterranea preferita dalle celebrità oltre al vegetarianismo e al veganismo.

Sono stati esaminati vari tipi di modelli alimentari, incluso il digiuno intermittente ed i ricercatori hanno confrontato queste diete con i dati sull’età di coloro che le seguivano.

La dieta ideale, secondo i loro risultati, includeva un apporto da moderato a elevato di carboidrati, che costituivano circa la metà delle calorie giornaliere di una persona.

Può anche includere una quantità “bassa ma adeguata” di proteine ​​principalmente da fonti vegetali, che costituiscono circa un decimo della dieta.

Un terzo delle calorie dovrebbe provenire dai grassi vegetali.

Hanno aggiunto che le persone che seguono questa dieta dovrebbero mangiare solo piccole quantità di zucchero e cereali raffinati.

I ricercatori hanno affermato che i periodi di digiuno aumentano l’autofagia – il modo in cui il corpo si sbarazza delle cellule danneggiate – e la rigenerazione delle cellule nei tessuti del corpo.

Lo studio afferma che: “La regolamentazione di questa rete pro-longevità può ritardare l’invecchiamento e ridurre i fattori di rischio e/o l’incidenza di malattie legate all’età tra cui diabete, cancro, malattie cardiovascolari e malattie neurodegenerative“.

I ricercatori hanno notato che la dieta prolungata è simile alle diete in stile mediterraneo, che sono in gran parte a base vegetale o vegane.

I ricercatori affermano inoltre che le persone di età pari o superiore a 100 anni seguono questo schema, come in Sardegna, Okinawa in Giappone e Loma Linda in California.

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