Assicurazioni auto: cosa sono le garanzie accessorie?

Assicurazioni auto cosa sono le garanzie accessorie

Con il passare degli anni, anche per effetto di una clientela sempre più esigente, le compagnie assicurative hanno moltiplicato la loro offerta con prodotti e servizi completi e personalizzati. Un modo per stare al passo con i tempi e soddisfare così le svariate richieste, sfruttando anche le risorse tecnologiche come il web. Un mercato assicurativo con offerte diversificate e pacchetti fortemente caratterizzati dalla loro completezza. In questa guida tratteremo delle tante coperture accessorie che caratterizzano una polizza, clausole spesso assolutamente utili perché vanno a soddisfare le necessità dei consumatori. Tra le polizze più conosciute, più presenti in commercio, e anche tra le più indigeste per via degli alti costi dei premi, compaiono sicuramente le assicurazioni auto e moto. Diffuse ormai da un numero considerevole di anni, queste assicurazioni, come altre, nel tempo hanno beneficiato di parecchie innovazioni migliorative. Basta navigare qualche minuto in Internet per comprendere la grande diversificazione di servizi offerti oggi dalle compagnie assicurative.

Partendo dal presupposto che per circolare legalmente con auto e moto occorre un’assicurazione utile a tutelare il conducente e il mezzo contro il verificarsi di eventuali incidenti, vediamo nel dettaglio le possibili garanzie accessorie. Infatti la polizza RC di base, quella che sostanzialmente impegna le compagnie, in caso di sinistro, a rimborsare i danni causati dall’assicurato a terzi, può essere tranquillamente integrata da clausole accessorie all’atto della stipula del contratto. Garanzie supplementari che servono a proteggere l’assicurato da quei rischi altrimenti scoperti da assicurazione. Tra le più note da segnalare la polizza Furto e Incendio, una formula assicurativa in grado di proteggere il mezzo da danni parziali e totali. La copertura contro il furto serve a proteggere il contraente da eventuali rischi di furto dell’auto, dalla sua distruzione totale e anche dal furto di una sola parte del veicolo. In questi casi le compagnie pagano al cliente un indennizzo calcolato secondo il valore di mercato del mezzo, rivalutato di anno in anno e ad ogni rinnovo. Invece, l’assicurazione contro l’incendio serve a tutelare il contraente contro i rischi derivanti dal fuoco, una polizza valida sia per gli eventi imputabili direttamente all’auto o alla moto che per quelli dovuti a fattori atmosferici. Come per la polizza Furto, anche per quest’ultima il risarcimento può essere effettuato per l’intero valore del mezzo o solamente per una parte del veicolo. Sembra superfluo, ma è sempre meglio precisare, che la copertura assicurativa non vale in caso di incendio causato con dolo.

Diversi anche i clienti che scelgono di beneficiare dei vantaggi che garantisce l’assicurazione Kasko, per effetto della quale la compagnia assicurativa copre i rischi originati dalla circolazione del mezzo a prescindere dalle responsabilità di chi guida. A differenza della Rc di base, la polizza Kasko quindi interviene per risarcire i danni propri e quelli eventualmente subiti dal mezzo indipendentemente dalle colpe del guidatore. Una valida alternativa è la mini Kasko, utile però esclusivamente a copertura dei danni derivanti da incidenti con altri mezzi. Altra garanzia accessoria che si può abbinare alle polizze obbligatorie è quella che copre i costi per la riparazione o la sostituzione dei cristalli dell’automobile, in caso di rotture causate da fatti accidentali o da terzi. Per farsi risarcire dalla compagnia assicurativa occorre inviare le dovute prove del danno. Tutte garanzie accessorie che all’occorrenza potrebbero tornare utili ai consumatori ma, detto questo, è bene conoscere per tempo tutte le eventuali franchigie, in pratica si tratta di sapere l’ammontare che resta a carico del contraente quando si verifica un incidente. L’entità della franchigia viene stabilita al momento di contrarre l’assicurazione e, quando i danni causati da un sinistro sono minori della somma pattuita, non è previsto nessun indennizzo. Attenzione anche allo scoperto, che viene applicato sul danno e viene espresso in percentuale. Tutti aspetti che quindi vanno valutati attentamente prima di stipulare una polizza per non incorrere in spiacevoli sorprese.

Un ottimo strumento per mettere a confronto e valutare dettagliatamente le offerte è il sito web qualeconviene.it, un sito di comparazione totalmente gratuito. Con il supporto di un comparatore, attraverso questo sito è possibile verificare l’assicurazione più conveniente grazie a un confronto immediato e veloce dei diversi preventivi.