Commovente cerimonia per il ricordo della strage di Parigi.
Oggi si è svolta a Parigi una commovente cerimonia in ricordo delle centocinquanta vittime degli attentati terroristici di quest’anno; nella centralissima Place de la Republique si è tenuto un breve concerto blindatissimo del cantante Johnny Hallyday, che ha cantato sulle note di “Un dimanche de Janvier” (una domenica di gennaio) brano composto in onore degli attacchi alla redazione di Charlie Hebdo;
presente anche Il coro dell’esercito, che si è esibito con una canzone di Jacques Brel. Successivamente è stato letto un estratto di una poesia del famoso scrittore francese Victor Hugo: “Salvare Parigi, è più che salvare la Francia, è salvare il mondo.
Parigi è una città sacra. Attaccare Parigi significa attaccare il genere umano”. Alla cerimonia, alla quale erano presenti François Hollande e il sindaco di Parigi Anne Hidalgo, c’erano pochi cittadini; durante questa commovente giornata il presidente della Repubblica francese ha scoperto una lapide che recita:
“Alla memoria delle vittime degli attentati terroristici di gennaio e novembre 2105 a Parigi, Montrouge e Saint Denis. Qui il popolo della Francia rende loro omaggio“. Hollande si è poi recato, andando contro il protocollo, dai familiari delle vittime per esprimere la sua solidarietà nei loro confronti.