Cosenza, il prefetto beccato ad intascare mazzette?

Una delle piaghe maggiori del nostro paese, ed in particolare della Pubblica Amministrazione, è la corruzione: per colpa dello scambio di favori e di mazzette il sistema funziona male, con enormi sprechi di tempo e denaro, naturalmente sempre ai danni dei cittadini.

Ma stavolta la notizia fa ancora più scalpore perché ad essere coinvolto è addirittura un Prefetto, il rappresentante diretto del Governo sul territorio: il prefetto di Cosenza, Paola Galeone, sarebbe infatti indagata per corruzione con l’accusa di aver intascato, in un bar della città calabrese, 700 euro che aveva richiesto a un’imprenditrice. 

Cosenza, il prefetto beccato ad intascare mazzette

Secondo l’accusa, la proposta all’imprenditrice sarebbe stata quella di emettere la fattura fittizia di 1.220, “svuotando” così la rimanenza del fondo: 700 euro della somma concordata sarebbero andati al prefetto Galeone e 500 all’imprenditrice.

La consegna del denaro sarebbe quindi stata videoripresa dal personale della Squadra mobile di Cosenza all’interno di un bar della città calabrese.

A quanto si apprende, la Galeone dalle ore seguenti il fatto si è messa in aspettativa e non si trova più in sede.

fonte@Repubblica.it