Dahmer: Un amico delle vittime parla della serie tv

Dahmer ha ormai segnato tutti i record di visualizzazioni sulla piattaforma Netflix, non senza però alcune polemiche legate ai parenti delle vittime.

Sebbene Evan Peters abbia interpretato diversi personaggi importanti nel corso della sua carriera e Ryan Murphy abbia creato un buon numero di miniserie basate su crimini veri, è probabile che nessuno dei due abbia lavorato a un progetto così violento come Dahmer.

Dahmer Un amico delle vittime parla della serie tv
Dahmer foto@Netflix

Un conoscente delle vittime ha parlato della serie tv Dahmer

La persona in questione è Eric Wynn, come riporta il magazine fotogramas.es, che all’epoca era una drag queen nera nel club 219 di Milwaukee nello stesso periodo in cui Jeffrey Dahmer ha commesso molti dei suoi omicidi.

Wynn ha detto al New York Times di aver incontrato Eddie Smith e Anthony Hughes (due vittime del serial killer). Ha detto di aver notato nel corso degli anni che il numero di uomini di colore che entravano nel club era in calo.

Jeffrey Dahmer ha frequentato questo club e tra il 1978 e il 1991, durante il quale ha ucciso 17 uomini, tra cui proprio Eddie Smith e Anthony Hughes.

Alla domanda sulla scelta di Netflix per produrre la serie Wynn ha detto: “Non potrebbe essere più sbagliato e più inopportuna“.

Molti ora hanno parlato della serie, dicendo che non capiscono perché questa storia doveva essere adattata. La sorella di una delle vittime di Dahmer ha spiegato che guardare la serie è stato come “riviverlo di nuovo“.

Ha inoltre sottolineato che alle famiglie delle vittime non è stato chiesto il permesso per realizzare il progetto. Un giornalista che ha coperto la storia di Dahmer insieme ai membri della troupe che hanno lavorato alla miniserie ha anche espresso lamentele sullo spettacolo.

Wynn non è l’unica persona ad essere sconvolta dal fatto che, secondo quanto riferito, il nuovo successo sul piccolo schermo della serie stia “colpendo la comunità gay nera“. La serie è stata elencata con un tag LGBTQ+ su Netflix, ma gli abbonati sulla piattaforma si sono affrettati ad esprimere le loro riserve su quel tag, qualcosa che Netflix ha da allora corretto e rimosso quella categoria alla fine di settembre.