In molte zone del nostro paese la parrocchia è ancora il punto di riferimento, il luogo di incontro e di ritrovo dei giovani, come è stato per decenni in tutto lo stivale.
Oltre ai genitori e agli insegnanti, anche il parroco diventa quindi una figura centrale nella crescita dei giovani, che deve dare il buon esempio ed i giusti valori.
Ed è per questo che storie come questa fanno ancora più male: un sacerdote piacentino è stato arrestato per presunti abusi sessuali su persone maggiorenni.
Il religioso, era già stato sospeso dal Vescovo di Piacenza dopo alcune segnalazioni arrivate in diocesi.
Oltre che per abusi sessuali, il prete è indagato anche per procurato stato di incapacità. Si sospetta che il sacerdote possa aver somministrato droghe o sostanze chimiche alle sue vittime per poi commettere le violenze.
L’indagine non si è ancora conclusa ma il fermo di Don Segalini è stato disposto su richiesta dal pm e firmato dal gip del Tribunale di Piacenza: la procura ha valutato, sulla base dei primi riscontri, che possano sussistere una o più delle cosiddette esigenze cautelari (pericolo di fuga, di inquinamento delle prove, o di reiterazione del reato).