Quando sembra di averle sentite tutte, quando sembra che nulla possa più stupire, ci sono notizie talmente terribili che per la maggior parte degli uomini e delle donne fanno addirittura fatica a crederci, pensando al rapporto che generalmente lega genitori e figli.
Eppure la malvagità purtroppo non ha confine, come conferma tristemente la storia che in queste ore viene da Firenze: una donna ternana è stata arrestata dalla Questura di Firenze per aver costretto, con il suo compagno – un 40enne originario di Grosseto -, la figlia minore di 10 anni ad avere rapporti sessuali con altri uomini in cambio di denaro.

A carico dei due accuse pesantissime: divulgazione di notizie e informazioni finalizzate allo sfruttamento sessuale dei minori di anni 18, produzione di materiale vietato, nonché violenza nei confronti di minori per aver costretto una persona minore a subire rapporti sessuali.
L’uomo era già stato arrestato ad agosto per aver divulgato e detenuto un ingente quantitativo di materiale pedopornografico: a novembre il tribunale di Firenze lo aveva condannato in abbreviato a 2 anni e 4 mesi.
E se tutto questo sembra già inconcepibile, il 40enne del Grossetano e la donna di Terni con cui aveva una relazione avrebbero deciso di concepire la bimba al solo scopo di abusarne sessualmente.