Renzi, meno tasse per il ceto medio

Renzi, meno tasse per il ceto medioPer Matteo Renzi devono essere abbassate le tasse al ceto medio.

Dice il Premier, sintonizzato alle 21.30 su Facebook per la diretta in streaming: “Dare una mano al ceto medio e alle famiglie: è un’assoluta priorità. Stiamo discutendo delle aliquote Irpef nella legge di stabilità del 2017”.

Poi Renzi prosegue: “Entro il 2018 scomparirà un sistema di riscossione vessatorio e non ci sarà più Equitalia”.

Poi su altri argomenti Renzi dice: “Non mollo, andiamo alla grandissima. Sabato alle 11 al Teatro Sociale di Bergamo ci sarà il lancio della campagna per il sì ai referendum. Continuano a dire no, ma li voglio vedere nei commenti del giorno dopo quando perderanno al referendum”.

“Loro, state tranquilli, non se ne andranno, resteranno attaccati alla poltrona. Io sono serio e se perdo me ne vado”.

Poi Renzi è accusato di fare una legge elettorale fascista. E il Premier replica: “Chi lo dice si vergogni, c’è un livello sotto il quale non si dovrebbe andare. L’Italicum funziona e lo testeremo a febbraio 2018”.

Sulla questione dell’Anpi, la quale ha scelto la linea del no al referendum, Matteo risponde: “Mi spiace moltissimo, perché l’Anpi dovrebbe rappresentare tutta la grande storia della resistenza. Ma la stragrande maggioranza dei partigiani è d’accordo con quello che abbiamo fatto e voteranno sì anche tanti dell’Anpi”.