Il leader della Lega Matteo Salvini è certo: Giorgia Meloni è l’unica a Roma a potersela giocare nel centrodestra per la poltrona di Sindaco.
Queste sono le riflessioni del leader della Lega a Porta a Porta; l’onnipresente leader della Lega, che sta dappertutto, a ogni trasmissione televisiva, quasi fosse dotato del dono dell’ubiquità.
Il problema è che tale dono non lo utilizza quando deve fare il proprio dovere al Parlamento europeo, dove più volte ha brillato per assenza ed è stato redarguito dai suoi colleghi, anche in maniera molto pesante. Il tutto a nostre spese, ovviamente.
Ma comunque, tornando alle elezioni a Roma, il leader del Carroccio, o quel che resta del Carroccio, ha detto anche: “A me interessa vincere. Se io dovessi imporre i numeri, la Lega è il primo partito del centrodestra, e quindi dovrei decidere io, ma non ho fatto questo. A Roma ad esempio ho ascoltato e chi se la può giocare si chiama Meloni e a me non piace perdere”.
Peccato che la Lega però a Roma non è il primo partito, perché le accreditano intorno al 2%. Questo Salvini non lo dice, da buon politicante.

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