Secondo giorno di guerra in Ucraina, la Russia perde 450 uomini

Le esplosioni echeggiano ancora a Kiev dalle 4:30 ora locale. Un consigliere del governo ucraino afferma che un aereo russo è stato abbattuto e che sono stati impediti diversi attacchi missilistici.

Ci sono feriti negli edifici in fiamme. Il presidente ucraino ha confermato le notizie di attacchi missilistici russi a Kiev.

Da ieri sono in corso feroci battaglie. Le forze russe stanno attaccando da diverse direzioni e sono supportate dai separatisti e dalla Bielorussia. I missili cadono sulle città ucraine, si sentono le sirene e un gran numero di persone lascia le città.

Ministro della Difesa britannico: ieri i russi hanno perso 450 persone

Il ministro della Difesa britannico ha affermato che la valutazione dei servizi di intelligence britannici era che la Russia non è riuscita a rilevare nessuno dei suoi obiettivi il primo giorno.

“Ha fallito a causa dell’ego di Putin che pensava che avrebbero pensato che fosse un liberatore“, ha detto.

Ben Wallace ha affermato che i russi “hanno perso circa 450 membri delle forze armate russe“.

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha affermato di aver parlato questa mattina con il primo ministro britannico Boris Johnson.

“Vogliamo un’efficace contro-reazione alla Russia. Le sanzioni devono essere più severe”, ha twittato Zelenski.

L’Ucraina sarebbe pronta ad avviare negoziati con la Russia sullo status neutrale, tuttavia sono necessarie garanzie di sicurezza, riferiscono i media ucraini, riferendosi alle parole del consigliere del presidente ucraino, Mikhail Podoljak.