Trump annuncia la ripartenza degli Usa in tre fasi

In Italia l’emergenza Coronavirus fa ancora paura, ma finalmente il picco sembra passato e, anche se è ancora presto per cantare vittoria, la curva dei contagi sembra iniziare ad appiattirsi verso il basso.

Ben diversa è la situazione oltreoceano, dove i numeri fanno rabbrividire: il numero di morti per coronavirus negli Stati Uniti vola infatti alla cifra record di 4.591 in 24 ore. Il precedente record giornaliero era di 2.569 morti. Complessivamente sono 33.286 i decessi dall’inizio dell’emergenza.

Numeri che dovrebbero spaventare, ed invece Donald Trump pensa già alla ripartenza, che sarà imminente e che sarà, a suo dire, strutturata in tre fasi.

Trump annuncia la ripartenza degli Usa in tre fasi

“Tre fasi, un passo dopo l’altro non tutti insieme”, spiega il presidente ribadendo che gli Stati Uniti hanno “superato il picco” del coronavirus. E aggiunge: “Dobbiamo vigilare affinché venga bloccato l’ingresso del virus dall’estero. I controlli ai confini sono più importanti che mai”.

Essenzialmente la prima fase prevede il distanziamento sociale in pubblico, vieta eventi o assembramenti con più di dieci persone, incoraggia il telelavoro, nella seconda fase si prevede la ripresa dei viaggi non essenziali e la riapertura delle scuole, mentre la terza fase è quella del ritorno alla normalità, quella in cui è possibile ipotizzare anche eventi sportivi con pubblico.

“La nostra squadra di esperti è d’accordo sul fatto che possiamo iniziare quello che è il nuovo fronte della nostra guerra che chiameremo ‘riaprire l’America’. Per tutelare la salute dei cittadini dobbiamo preservare la salute e il funzionamento della nostra economia”, ha spiegato il presidente.

Poi spiega la sua idea di ripartenza scaglionata.

“Ci sono 29 Stati in buona posizione per riaprire in tempi brevi”, ha spiegato senza però sbilanciarsi nel nominarli. “Lascio ai governatori l’annuncio, lo saprete nei prossimi giorni”, ha aggiunto.

Gli Stati che invece non sono pronti a ripartire l’1 maggio possono prendersi del tempo. Lo Stato di New York, insieme ad altri Stati sulla costa orientale degli States, ha già annunciato un lockdown almeno fino al 15 maggio.