Usa, Trump non dovrà concorrere con Bloomberg

Da settimane Donald Trump è apparso più agguerrito che mai, non solamente contro le altre potenze commerciali del mondo ma anche e soprattutto contro i suoi rivali politici: il Tycoon ha tutta l’intenzione di essere riconfermato per un secondo mandato alle elezioni presidenziali del 2020.

Una corsa alla rielezione che si preannuncia tutt’altro che semplice, ma per ora una buona notizia c’è, almeno per lui: come rivali non avrà lʼex sindaco di New York Michael Bloomberg.

Un annuncio inaspettato, dato che da settimane si dava quasi per scontato che Bloomberg si candidasse, ma nelle scorse ore lui stesso ha annunciato la sua decisione in un articolo pubblicato sul sito di “Bloomberg”, la grande testata e agenzia di stampa che ha fondato e che porta il suo nome.

“Anche se non c’è onore più alto che servire da presidente, il mio maggiore obbligo come cittadino è quello di aiutare il Paese nel miglior modo possibile e farlo ora”, spiega Bloomberg aggiungendo:

Penso che riuscirei a sconfiggere Donald Trump alle elezioni generali. Ma sono consapevole che ci sarebbero difficoltà a vincere la nomination democratica in un campo così affollato“.

Nello stesso articolo lancia quindi la campagna “Beyond carbon“, che punta a spingere l’America il più velocemente possibile lontano dal petrolio e dal gas, facendola avvicinare all’obiettivo di un’economia al 100% basata su energia pulita.

A sorpresa, poi, anche l’ex first lady Hillary Clinton in un’intervista televisiva ha spento definitivamente tutti i rumors degli ultimi mesi, annunciando che non correrà contro Trump.