Auto, continua il calo nelle vendite anche a maggio

In queste settimane abbiamo più volte avuto modo di parlare del settore dell’auto come uno dei più penalizzati dal Covid e dalle conseguenti chiusure.

Le vendite, infatti, sono sprofondate quasi a zero ed era prevedibile che non ci sarebbe stata una ripresa nell’immediato.

E purtroppo i numeri confermano questo timore, che ormai è una certezza: nonostante il graduale alleggerimento delle misure di isolamento, il mercato automobilistico europeo paga le conseguenze della pandemia di coronavirus anche a maggio.

Auto continua il calo nelle vendite anche a maggio

Secondo i dati diffusi dall’Acea (l’Associazione europea dei costruttori), lo scorso mese le immatricolazioni nell’area Ue+Efta (compreso il Regno Unito) sono state 623.812, pari a un calo del 56,8% rispetto a un anno fa. In aprile, invece, la contrazione era stata del 78,3%, con appena 292.182 registrazioni.

Il mercato che registra il peggior risultato è il Regno Unito (-89%), seguito da Spagna (-72,7%), Francia (-50,3%), Italia (-49,6%) e Germania (-49,5%). 

Per Fiat Chrysler Automobiles a maggio le vendite auto si sono attestate a quota -57% nell’area Ue-Efta e Gran Bretagna su base annua e -49,9% nei primi 5 mesi dell’anno.

Secondo Acea, Fca ha immatricolato 44.099 auto contro le 101.498 del 2019, mentre nei primi 5 mesi dell’anno sono state vendute 225.592 auto nuove contro le 450.402 dei primi 5 mesi del 2019.