Erdogan perdona chi lo insulta?

Antonio Capobianco

Erdogan perdona chi lo insulta?Erdogan, bontà sua, perdona chi lo insulta.

Erdogan il compassionevole e misericordioso, decide di perdonare chi si è reso colpevole di mancanza di rispetto nei suoi confronti.

Però continua con le sue purghe contro i cosiddetti golpisti. I quali, fra giornalisti, militari, statali, politici, gente comune, in sostanza sono la metà della popolazione della Turchia.

Infatti, le purghe, fra licenziamenti, arresti e altre misure punitive, ammontano a decine di migliaia e non accennano ad arrestarsi.

Ma il buon Sultano ci tiene al fatto che gli sia riconosciuta grande clemenza: “Per una sola volta, perdonerò e ritirerò tutte le denunce”. Sembra di leggere il Corano, con tanto di attributi per Allah il compassionevole.

E poi ancora, rivolgendosi agli occidentali: “Alcune persone ci danno dei consigli. Dicono che sono preoccupate. Fatevi gli affari vostri, occupatevi dei vostri problemi”.

Ecco, a questo punto, se e quando ricominceranno i negoziati per l’entrata della Turchia in Europa, per un elementare diritto di reciprocità, bisognerebbe che i delegati UE usassero gli stessi termini, le stesse parole nei confronti della Turchia.

E cresce anche la tensione nei confronti degli Usa, rei di trattenere nel proprio territorio l’acerrimo nemico del sultano, Fethullah Gulen, l’esiliato.

Ci sembra il sultano vada isolandosi sempre più dal contesto internazionale, non solo dall’Europa.

Next Post

Agosto 2016, tante stelle cadenti e pianeti visibili

Tante stelle cadenti e pianeti visibili quest’anno ad Agosto. Agosto 2016 sarà, da un punto di vista astronomico, veramente fantastico. Ci saranno le famose Perseidi, le stelle cadenti della notte di San Lorenzo, residuo di pezzi di una cometa chiamata Swift Tuttle. Ma già nei primi giorni del mese avremo […]
Tante stelle cadenti e pianeti visibili quest'anno ad Agosto. Agosto 2016 sarà, da un punto di vista astronomico, veramente fantastico. Ci saranno le famose Perseidi, le stelle cadenti della notte di San Lorenzo, residuo di pezzi di una cometa chiamata Swift Tuttle. Ma già nei primi giorni del mese avremo l'opportunità di osservare altri sciami meteorici, come quelli chiamati Alfa Capricornidi e Alfa Arietidi. Ma di sciami ce ne saranno ancora, provenienti dalla costellazione dell'Aquila e poi da quella dell'Acquario. Per quel che riguarda le Perseidi, le cosiddette lacrime di San Lorenzo, il picco massimo di caduta dei meteoriti dovrebbe essere intorno al giorno 11 di agosto. Se comunque, nel frattempo, siamo dotati di un buon telescopio, avremo occasione di osservare alcune interessanti congiunzioni di pianeti, come quella fra Marte e Saturno, ben visibili per tutto il mese di agosto, e quella fra Venere e Giove, un po' più difficili da osservare perché bisogna coglierli nella prima parte della serata subito dopo il tramonto. Particolarmente interessanti da ammirare, anche con piccoli telescopi, sono Giove con la sua macchia rossa e le bande orizzontali, nonché lo splendido Saturno con i suoi anelli, spettacolo unico nel cielo notturno.