Roma, la città eterna, con la sua storia millenaria, i suoi monumenti iconici e la sua vibrante vita quotidiana, fa da sfondo a innumerevoli storie. Ma tra le pieghe di questa bellezza senza tempo, si annidano anche ombre e misteri che hanno ispirato il mondo della serialità televisiva italiana, in particolare il genere poliziesco. Le serie tv poliziesche italiane ambientate a Roma offrono uno spaccato unico della capitale, unendo l’azione investigativa alla suggestione dei luoghi, creando un connubio irresistibile per gli appassionati del genere noir.
Dalle atmosfere cupe e realistiche ispirate a fatti di cronaca nera, fino a narrazioni più romanzate ma sempre intrise di tensione, le produzioni italiane ambientate a Roma hanno saputo conquistare il pubblico, diventando veri e propri fenomeni culturali. Ma quali sono le serie tv poliziesche ambientate a Roma che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama televisivo? E cosa le rende così speciali?
Romanzo Criminale: La Roma Nera degli Anni ’70
Impossibile parlare di serie tv poliziesche romane senza citare Romanzo Criminale. Trasmessa per la prima volta nel 2008, questa serie, ispirata all’omonimo romanzo di Giancarlo De Cataldo e al film di Michele Placido, ha rappresentato una vera e propria rivoluzione per la televisione italiana. Con una narrazione cruda e senza filtri, Romanzo Criminale ci immerge nella malavita romana degli anni ’70, seguendo l’ascesa e la caduta della Banda della Magliana.
La serie, diretta da Stefano Sollima, Michele Placido e Claudio Bonivento, non si limita a raccontare le gesta criminali di personaggi come il Libanese, il Freddo e il Dandi, ma dipinge un affresco complesso e sfaccettato di un’epoca e di una città in trasformazione. Roma non è solo uno sfondo, ma un personaggio attivo della narrazione, con i suoi quartieri popolari, i suoi palazzi del potere e le sue strade labirintiche che diventano teatro di inseguimenti, sparatorie e trame oscure.
La critica ha elogiato Romanzo Criminale per la sua regia innovativa, la sceneggiatura impeccabile e le interpretazioni intense degli attori, tra cui Francesco Montanari, Vinicio Marchioni e Marco Bocci. La serie ha saputo conquistare anche il pubblico, diventando un cult e aprendo la strada a un nuovo modo di fare fiction in Italia. Come sottolinea Repubblica in un articolo dedicato al fenomeno “[…] Romanzo Criminale ha sdoganato un linguaggio televisivo più audace e realistico, influenzando le produzioni successive e contribuendo a svecchiare l’immagine della fiction italiana.”
Suburra: Potere e Criminalità nella Roma Contemporanea
Sulla scia del successo di Romanzo Criminale, un’altra serie tv poliziesca ambientata a Roma ha conquistato il pubblico e la critica: Suburra. Nata come film nel 2015 e poi sviluppata in serie televisiva prodotta da Netflix a partire dal 2017, Suburra trasporta lo spettatore nella Roma contemporanea, tra intrighi politici, corruzione e criminalità organizzata.
La serie, ispirata all’omonimo romanzo di Carlo Bonini e Giancarlo De Cataldo, racconta la lotta per il potere nella capitale, dove interessi criminali, politici ed ecclesiastici si intrecciano in un gioco pericoloso e senza esclusione di colpi. Protagonisti sono personaggi ambigui e complessi, come Aureliano Adami, Spadino Anacleti e Gabriele Marchilli, interpretati rispettivamente da Alessandro Borghi, Giacomo Ferrara e Eduardo Valdarnini, che si muovono in una Roma inedita, fatta di quartieri lussuosi e periferie degradate, di palazzi istituzionali e locali notturni.
Suburra si distingue per la sua regia patinata, la fotografia suggestiva e la colonna sonora coinvolgente, che contribuiscono a creare un’atmosfera cupa e avvolgente. La serie ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, confermando il suo successo di pubblico e critica. Secondo Wired, “[…] Suburra è una serie che ha saputo raccontare la complessità della Roma contemporanea, senza cadere in facili stereotipi e offrendo uno sguardo inedito e disturbante sulla città.”
Il Clandestino: Un Ex-Ispettore tra le Ombre di Milano, con un Cuore Romano
Pur essendo ambientata principalmente a Milano, Il Clandestino merita una menzione in questo articolo dedicato alle serie tv poliziesche italiane ambientate a Roma, perché il suo protagonista, l’ex ispettore Luca Travaglia, interpretato da Edoardo Leo, è un romano doc, tormentato da un passato doloroso nella capitale.
La serie, iniziata nel 2024, segue le vicende di Travaglia, un ex poliziotto che ha lasciato la divisa dopo un tragico attentato in cui ha perso la compagna. Rifugiatosi a Milano, Travaglia apre un’agenzia investigativa clandestina, aiutando chi si trova ai margini della società e non può rivolgersi alla polizia ufficiale. Nonostante l’ambientazione milanese, Roma e il passato romano di Travaglia sono elementi centrali della narrazione, che emergono attraverso flashback, ricordi e personaggi che provengono dalla capitale.
Il Clandestino si distingue per il suo tono malinconico e riflessivo, per l’interpretazione intensa di Edoardo Leo e per la capacità di affrontare temi sociali importanti, come la giustizia, la vendetta e il dolore. Come scrive Sky TG24 in un articolo dedicato alla serie, “[…] Il Clandestino è una serie che sa emozionare e far riflettere, grazie a un protagonista tormentato e a storie che parlano di umanità e di riscatto.”
Rocco Schiavone: Un Poliziotto Scomodo tra Roma e la Valle d’Aosta
Anche se ambientata principalmente ad Aosta, Rocco Schiavone è una serie tv poliziesca che ha le sue radici a Roma, città natale del protagonista, il vicequestore Rocco Schiavone, interpretato da Marco Giallini. Trasferito per motivi disciplinari nella fredda e isolata Aosta, Schiavone si porta dietro il suo carattere cinico e scontroso, il suo amore per la Roma e i suoi fantasmi del passato.
La serie, iniziata nel 2016 e tratta dai romanzi di Antonio Manzini, mescola giallo e commedia nera, con un protagonista anticonvenzionale e politicamente scorretto, che indaga su casi intricati nella suggestiva cornice della Valle d’Aosta. Roma torna spesso nei racconti di Schiavone, nei suoi ricordi e nei suoi dialoghi con gli amici romani, creando un contrasto tra la vivacità e il calore della capitale e la freddezza e il silenzio delle montagne.
Rocco Schiavone ha conquistato il pubblico per la sua originalità, per l’interpretazione carismatica di Marco Giallini e per la capacità di mescolare toni leggeri e momenti drammatici. Secondo Vanity Fair, “[…] Rocco Schiavone è una serie che ha saputo rinnovare il genere poliziesco italiano, grazie a un protagonista indimenticabile e a una narrazione originale e coinvolgente.”
Altre Serie da Non Perdere
Oltre alle serie già citate, esistono altre produzioni televisive poliziesche ambientate a Roma che meritano di essere scoperte, come:
- Distretto di Polizia: Una serie longeva e popolare, andata in 1 onda dal 2000 al 2012, che racconta le vicende di un commissariato di polizia nel X distretto di Roma. www.globetrotternews.it
- La Squadra: Un’altra serie di successo, trasmessa dal 2000 al 2007, che segue le indagini di un gruppo di poliziotti del commissariato Sant’Andrea di Roma.
- Provaci ancora prof!: Una serie leggera e divertente, con protagonista Veronica Pivetti nei panni di una professoressa di lettere con la passione per le indagini, ambientata a Roma.
- Una pallottola nel cuore: Una serie con Gigi Proietti nei panni di un giornalista di cronaca nera che si ritrova a indagare su vecchi casi irrisolti, ambientata a Roma.
Conclusioni: Roma, Musa del Noir Italiano
Le serie tv poliziesche italiane ambientate a Roma rappresentano un genere televisivo ricco e variegato, capace di offrire al pubblico narrazioni avvincenti, personaggi indimenticabili e uno spaccato inedito della capitale. Dalla Roma criminale degli anni ’70 alla Roma contemporanea del potere e della corruzione, fino alla Roma malinconica e nostalgica di Rocco Schiavone, le serie tv ambientate nella città eterna hanno saputo conquistare il cuore degli spettatori, diventando un punto di riferimento per il genere noir italiano. Se siete appassionati di serie tv poliziesche e volete scoprire il lato oscuro di Roma, non potete perdere queste produzioni che hanno fatto la storia della televisione italiana.
