Bruce Springsteen annulla per protesta un concerto in North Carolina, un Paese che discrimina i gay.
La decisione è stata presa per protesta contro la legge testé approvata che sostanzialmente in quello Stato discrimina gay, lesbiche e transgender.
La legge prevede restrizioni per l’uso dei bagni pubblici da parte dei trans, e non consente alle amministrazioni locali di stabilire norme contro la discriminazione sessuale.
Le norme sono entrate in vigore il 23 marzo scorso, e già sono state oggetto di forti contestazioni.
Bruce Springsteen ha scritto in un comunicato ufficiale: “Con tutte le mie scuse ai fan di Greensboro, abbiamo cancellato il concerto di questa domenica. Alcune cose sono più importanti del rock e la lotta contro i pregiudizi e il fanatismo è una di queste”.
“Questa legge impone ai transessuali quale bagno utilizzare e permette l’attacco ai cittadini della comunità Lgbt, ai quali toglie gli strumenti per difendersi dalla discriminazione sul posto di lavoro”.
“Sospendere il concerto, conclude Springsteen, è l’arma più potente che ho per alzare la mia voce in opposizione a una misura spinta da coloro che vogliono andare indietro invece che avanti”.
Complimenti a Bruce Springsteen, campione di musica e di diritti civili.