Celine Dion: Che significa esibirsi con la sindrome della persona rigida

Celine Dion ha descritto l’esperienza di esibirsi con la sindrome della persona rigida come “avere qualcuno che ti strangola”.

Celine Dion Che significa esibirsi con la sindrome della persona rigida
Foto@Anirudh Koul, CC BY 2.0, via Wikimedia Commons

Questo percorso del noto cantante è narrato nel documentario “I Am: Celine Dion” su Prime Video. Dopo aver annullato tutte le date del tour l’anno scorso a causa della sua diagnosi, Dion ha parlato apertamente delle difficoltà incontrate.

In un’anticipazione di un’intervista con Hoda Kotb, Dion ha spiegato che cantare con questa condizione è “come avere qualcuno che ti stringe la gola”. Ha mostrato a Kotb come la sindrome comprometta la capacità di parlare o cantare, simulando una pressione sulla laringe e faringe.

Dion ha detto con tono serio: “È come se parlassi in quel modo e non potessi modulare la voce“. Ha anche spiegato come la sindrome abbia gravemente influenzato le sue capacità motorie. “Se punto i piedi, rimangono in quella posizione“, ha detto. “Oppure, mentre cucino, le mie dita e mani si irrigidiscono. Sono crampi, ma è come se non riuscissi a muoverli.

La cantante di “My Heart Will Go On” ha ricevuto la diagnosi di questa rara malattia neurologica nel 2022, costringendola a cancellare il tour e sospendere le esibizioni dal vivo, poiché il disturbo ha colpito la sua capacità di camminare e cantare. Il suo percorso e recupero sono raccontati nel film “I Am: Celine Dion”, che sarà disponibile su Prime Video dal 25 giugno.