Se muore l’usufruttuario chi paga l’IMU?

Antonio Capobianco

Quando si parla di usufrutto e IMU, il tema spesso genera dubbi, specialmente in caso di decesso dell’usufruttuario. Vediamo nel dettaglio cosa prevede la normativa italiana.

Se muore usufruttuario chi paga IMU
foto@pixabay

La fine dell’usufrutto

L’usufrutto è un diritto reale che consente all’usufruttuario di godere di un bene altrui, traendone utilità e frutti, secondo quanto disposto dall’art. 981 del Codice Civile. Tuttavia, questo diritto si estingue con la morte dell’usufruttuario, come stabilito dall’art. 979 del Codice Civile. Di conseguenza, il bene ritorna nella piena disponibilità del nudo proprietario, che diventa l’unico titolare del diritto di proprietà.

IMU: chi è il soggetto passivo?

L’Imposta Municipale Unica (IMU) è disciplinata dall’art. 9 del D.Lgs. 23/2011, il quale individua come soggetto passivo chi possiede il diritto reale sul bene. Durante la vigenza dell’usufrutto, l’usufruttuario è obbligato al pagamento dell’IMU, in quanto detentore del diritto reale di godimento. Tuttavia, con la morte dell’usufruttuario, il diritto reale si estingue e il nudo proprietario diventa pieno proprietario, acquisendo anche l’obbligo di corrispondere l’IMU.

Implicazioni pratiche

Alla morte dell’usufruttuario, il nudo proprietario non deve compiere formalità per acquisire la piena proprietà, poiché questa avviene automaticamente. Tuttavia, deve comunicare il mutamento della situazione catastale agli uffici competenti e, soprattutto, aggiornare la propria posizione ai fini fiscali. A partire dall’anno successivo al decesso, sarà il nuovo pieno proprietario a dover versare l’IMU.

Conclusioni

La normativa italiana è chiara: alla morte dell’usufruttuario, l’onere del pagamento dell’IMU si trasferisce al nudo proprietario, ora divenuto pieno proprietario del bene. È importante agire tempestivamente per regolarizzare la situazione, onde evitare sanzioni o problemi fiscali.

Se hai dubbi specifici sulla gestione dell’IMU o su eventuali casi particolari, è consigliabile consultare un professionista esperto in materia fiscale o legale per una valutazione approfondita.

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