Ergastolo ostativo in Italia, come viene scontato

L’ergastolo ostativo è una pena detentiva a vita che viene applicata ai condannati per omicidio volontario con l’aggravante del metodo mafioso o terroristico. Si differenzia dall’ergastolo ordinario perché non prevede la possibilità di una scarcerazione condizionale.

Ergastolo ostativo in Italia come viene scontato
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Come viene scontato l’ergastolo ostativo

L’ergastolo ostativo viene scontato all’interno di una sezione speciale del carcere, chiamata “sezione 41 bis”, che prevede un regime di detenzione particolarmente duro. I detenuti in questa sezione sono sottoposti a restrizioni più severe rispetto agli altri detenuti, tra cui una maggiore limitazione dei contatti con l’esterno e una minore possibilità di lavoro e attività ricreative.

La Corte di Cassazione ha stabilito che l’ergastolo ostativo non può essere scontato in un regime di detenzione ininterrotta, ma deve prevedere la possibilità di una graduale reinserimento sociale. A questo scopo, i detenuti in ergastolo ostativo possono essere trasferiti in strutture semi-aperte o in un regime di detenzione domiciliare.

Differenze tra ergastolo ed ergastolo ostativo

L’ergastolo ostativo e l’ergastolo normale sono entrambe pene detentive a vita, ma ci sono alcune differenze significative tra loro.

Innanzitutto, l’ergastolo ostativo è riservato ai condannati per omicidio volontario con l’aggravante del metodo mafioso o terroristico. L’ergastolo normale, invece, può essere applicato per qualsiasi reato punibile con l’ergastolo, come omicidio, omicidio pluriaggravato, omicidio premeditato, omicidio di un pubblico ufficiale, e così via.

In secondo luogo, l’ergastolo ostativo non prevede la possibilità di una scarcerazione condizionale, mentre l’ergastolo normale prevede la possibilità di una scarcerazione condizionale dopo aver scontato un periodo minimo di pena, generalmente pari a 30 anni.

In terzo luogo, l’ergastolo ostativo viene scontato in una sezione speciale del carcere, chiamata “sezione 41 bis”, che prevede un regime di detenzione più duro rispetto al regime ordinario. I detenuti in questa sezione sono sottoposti a restrizioni più severe, tra cui una maggiore limitazione dei contatti con l’esterno e una minore possibilità di lavoro e attività ricreative.

In quarto luogo, l’ergastolo ostativo deve prevedere la possibilità di una graduale reinserimento sociale, mentre l’ergastolo ordinario non prevede obbligatoriamente questa possibilità. A questo scopo, i detenuti in ergastolo ostativo possono essere trasferiti in strutture semi-aperte o in un regime di detenzione domiciliare.

In sintesi, l’ergastolo ostativo è una pena detentiva a vita più severa rispetto all’ergastolo normale, in quanto non prevede la possibilità di una scarcerazione condizionale, prevede un regime di detenzione più duro e obbliga ad un reinserimento sociale.